La rieserva dei CALANCHI

I giganti d’argilla abitano da millenni le terre lucane, figli dell’erosione del terreno, operata, nello stratificarsi dei secoli, dalle acque e dai vari elementi atmosferici sulle rocce argillose. Il risultato è il disegno di un paesaggio mozzafiato: il profilo di un vero e proprio museo a cielo aperto, che ospita fossili databili al Pleistocene.

Siamo nella Riserva Regionale dei Calanchi di Montalbano Jonico, tra il fiume e Agri e il Cavone, nella parte sud occidentale della provincia di Matera. Un’area unica al mondo per i suoi aspetti geologici e paleontologici.

Il particolare ambiente dei calanchi ha selezionano una vegetazione tipica che si è adattata alle difficili condizioni climatiche e pedologiche. La flora, quindi, è più ricca e complessa di quanto non sia comunemente ritenuto e comprende autentiche rarità botaniche, tutelate dall'Unione europea.

SIMONA PELLEGRINI